Passa ai contenuti principali

Delizia Potente al profumo di foglie di limone e mozzarella

E arrivato anche il momento di misurarmi con il Contest  2016  “Pasta e Mozzarella veggie style” che coniuga la Pasta di Gragnano IGP e la Mozzarella di Bufala Campana Dop. Il Contest è organizzato da LSDM in collaborazione con il Pastificio dei Campi ed è dedicato quest’anno, alla cucina vegetariana.
Bisognava rielaborare in chiave contemporanea, i suggerimenti di Ancel Keys, padre della Dieta Mediterranea, circa la buona e corretta alimentazione, concentrandosi però, sul mondo vegetale. 
Questa la mia prima proposta: 
"Delizia Potente al profumo di foglie di limone e mozzarella"
 ovvero 
Mischiato potente e fagioli di Controne su zuppetta di Mozzarella di bufala al profumo 
di foglie di limone e timo limone 
lsdm

Ai fagioli di Controne ed ai limoni della Costa d'Amalfi, ho pensato di abbinare il formato di pasta Mischiato Potente di Gragnano
E allora, presa una bella Mozzarella di bulafa campana Dop, l'ho messa a riposare una notte, tra le foglie di limone, lavate e pulite, ben sigillata in un luogo fresco. Il grasso contenuto nella mozzarella, ha sciolto gli olii essenziali contenuti nelle foglie. 

In un pentolino, ho versato 100 g di olio evo delle Colline salernitane, l'ho portato quasi al bollore e vi ho immerso la buccia (solo la parte gialla) di un bel limone, ho spento e fatto riposare; quindi, l'ho filtrato e conservato in una bottiglietta.
Poi, per schiarire i pensieri, un giro in giardino, dove ho raccolto un paio di rametti di timo limone. Ed ecco che ho messo a punto questo piatto semplice, delizioso come può esserlo una delizia al limone e potente come una pasta e fagioli.

Ingredienti per due porzioni:

Preparazione finale:

in un pentolino capace, far sudare, in un fondo di olio evo, il cipollotto affettato finemente. Unire i fagioli già lessati, aggiungere acqua bollente a filo e calare la pasta. Se durante la cottura, l'acqua si dovesse asciugare, aggiungerne altra, bollente. Portare a cottura, aggiustando di sale. Mantecare con l'olio d'oliva aromatizzato al limone e versare nei piatti fondi da portata, dove, precedentemente, sarà stata sistemata la mozzarella aromatizzata dalle foglie di limone, a pezzetti e le foglioline di timo limone. La busta contenente la mozzarella aromatizzata con le foglie di limone, al momento dell'uso, va leggermente riscaldata.
Il caldo della pasta e fagioli scioglierà la mozzarella. Ancora un ultimo filo d'olio aromatizzato al limone e qualche fogliolina di timo limone a guarnire e consumare subito, ancora caldo.

lsdm


Questa ricetta viene candidata a partecipare al Contest “Pasta e Mozzarella veggie style” organizzato da “LSDM - Le Strade della Mozzarella” e dal Pastificio dei Campi di Gragnano.



Il giorno 27 febbraio 2016, al Pastificio dei Campi in Gragnano (Na), si è tenuta la finale del Contest “Pasta e Mozzarella veggie style” de LSDM, durante la quale questo piatto, si è classificato al primo posto ex aequo. Potrete leggerne qui qui  qui  e qua

Commenti

  1. Maria, che dire, è un piatto bellissimo e buonissimo. Ne sento il profumo da qui e non vedo l'ora di copiartelo. Grazie per questa idea che mi ha strappato un sorriso perchè è tanto semplice quanto curata in ogni dettaglio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie di cuore, queste tue parole mi ripagano delle tante delusioni e mi spingono a continuare.

      Elimina
  2. Ciao,non ho parole,voglio solo farti mille complimenti e un in bocca al lupo,meriti tanto e mi piacerebbe che vincessi questa gara.A presto,Luisa.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Sciroppo di limone, arancia o mandarino

Nei mesi freddi c'è abbondanza di agrumi in giardino ed io le penso tutte per conservarli. In piena estate, ad esempio, scarseggiano i limoni, oltre ovviamente, le arance, i mandarini, i pompelmi. E allora, mi è venuta in mente quella santa donna di zia Carmela , quella della marmellata o confettura al microonde  quella che in piena estate ci prepara delle l imonate da manuale, dissetanti, con quel suo sciroppo  che diluisce nell'acqua minerale frizzante freddissima e serve con qualche cubetto di ghiaccio.  Mi sono subito adoperata (mi scuso per le bottigliette non proprio da food blogger) ed ecco la ricetta,  per chi se ne serve (cit.) : spremere il succo dell'agrume prescelto, ad esempio il limone; filtrarlo, pesarlo ed aggiungervi lo stesso peso, in zucchero semolato. Scaldare il liquido su fiamma moderata, facendo sciogliere lo zucchero, mescolando di tanto in tanto, senza protrarre troppo l'ebollizione.  Una volta raffreddato, travasarlo in b

Migliaccio dolce napoletano nelle due versioni

Il migliaccio dolce è una tipica preparazione napoletana del periodo di Carnevale.  In famiglia se ne facevano due versioni, una " classica " ed una coi “ capellini d'angelo ”, una pasta secca di grano duro tipo spaghettino, ma con un diametro minore. Recentemente il Dr. Giuseppe Viscardi mi ha scritto queste note sulle origini ed il significato del migliaccio, un dolce antichissimo: il migliaccio dolce viene preparato nell'anno solare, per la prima volta il 17 gennaio (Sant'Antonio Abate), giorno in cui, secondo la tradizione napoletana, finisce il tempo di Natale e comincia il Carnevale.  È un dolce carico di significati, apre e chiude una festa invernale per poi lasciar posto ad un altro dolce, la pastiera, fondamentalmente molto simile, ma che però, al posto della semola di grano duro ottenuta dal raccolto dell'anno prima, sostituisce i primi chicchi di grano (probabilmente ancor prima orzo) del nuovo raccolto.  Attraverso questi sapori

Zeppole di San Giuseppe al forno

Queste sono le zeppole di San Giuseppe al forno , che si preparano da tradizione napoletana, il 19  marzo, San Giuseppe , giorno in cui si festeggiano sia i Giuseppe che i papà. Zeppola al forno Zeppole di San Giuseppe al forno : Per la pasta bignè: ½ litro d’acqua ½ cucchiaino di sale 2 cucchiaini di zucchero 180 grammi di burro  300 grammi di farina 00 (non debole) 7-8 uova grandi Procedimento: 1)       mettere al fuoco un recipiente con l’acqua, il burro a pezzetti, lo zucchero, il sale e portare al bollore; 2)       quando il liquido bolle, gettare d’un colpo la farina e cominciare subito a mescolare con una spatola di legno, rimestando energicamente fino a che la farina sia ben incorporata; 3)       fare asciugare velocemente l’impasto ( panade ) a fuoco basso fino a sentire degli sfrigolii e ricavarne una palla; 4)       togliere dal fuoco, lasciare intiepidire ed aggiungere le uova, due per volta, fino a completo