Una ricetta coi limoni, le "Perle di Amalfi"
Golosa come sono di zeppolelle, graffe, pasta cresciute e affini, in una calda domenica di luglio, per il contest "Cooking with Lemon" ho pensato di preparae queste zeppoline al limone, fritte.
Sono state battezzate subito dai miei familiari con questo appellativo fin troppo evocativo e suggestivo di "perle" per la forma rotondeggiante e la taglia mignon.
Saporite, profumate, semplici da fare, con pochi ingredienti, ma selezionati ed una bella padella di ottimo materiale.
Del limone non consumo solo il succo ed infatti, in questa ricetta, l'ho adoperato sotto forme e consistenze diverse: come liquore, il mio limoncello; come buccia, sia fresca per gli oli essenziali in essa contenuti, aggiunta sia nell'impasto che nello zucchero aromatizzato, che come scorzette candite. E poi ancora, ho usato ed uso spesso le foglie del limone, per l'aroma che rilasciano nelle pietanze; stavolta, vi ho poggiato sopra le frittelline o perle calde.
La ricetta "base" di queste zeppoline, viene dal blog di Tinuccia.
Zucchero al limone |
Queste le dosi per due dozzine di zeppoline o perle
Ingredienti:
- 260 g di farina 00
- 250 g di acqua
- 4 g di lievito di birra
- 3 g di sale fino
- 5 g di zucchero
- 20 g di limoncello
- 1 limone biologico, grosso e maturo
- zucchero semolato q.b.
- olio di arachidi per la frittura
- foglie di limone bio q.b.
- bucce di limone confit q.b.
Preparazione:
in una ciotola capace a contenere tutto l'impasto, sciogliere il lievito nell’acqua appena tiepida, aggiungendo anche un cucchiaino raso di zucchero.
Dopo pochi minuti, lasciando al lievito il tempo di iniziare ad agire, aggiungere la farina ed appena amalgamata, aggiungere il sale, poi, la buccia del limone grattugiata ed il cucchiao di liquore.
Lavorare l'impasto nella ciotola, sbattendolo ben bene per un paio di minuti o fino a che si comincino a formare delle bolle in superficie. L'impasto finale comunque, avrà una consistenza morbida ed appiccicosa.
Riporre la ciotola coperta, in un luogo tiepido e riparato per un'ora e mezza. Deve più che raddoppiare. In estate impiegherà poco più di un'ora, in inverno un paio d'ore.
Avendo cura di scegliere una padella spessa, piccola ma profonda, riempirla abbondantemente di olio in modo che le zeppoline possano galleggiarvi durante la frittura.
Quindi, con un cucchiaio prendere l’impasto dalla ciotola ed aiutandosi con un dito bagnato, per evitare che vi si attacchi l'impasto, spingerlo in padella. Annalaura la mia cuginetta, è molto brava a farle così piccole e tonde, ha un movimento bellissimo.
Far dorare le zeppoline ed appena fritte, asciugarle dall'olio in eccesso e farle ruzzolare subito nello zucchero semolato aromatizzato con la buccia del limone.
Far dorare le zeppoline ed appena fritte, asciugarle dall'olio in eccesso e farle ruzzolare subito nello zucchero semolato aromatizzato con la buccia del limone.
Poggiare le "perle di Amalfi" su foglie di limone lavate e asciugate.
Guarnirle con striscioline di limone candito preparate così:
Guarnirle con striscioline di limone candito preparate così:
con un rigalimoni tagliare le striscioline di buccia di limone,
bollirle, pesarle ed aggiungere il doppio del loro peso in acqua e
zucchero; portarle al bollore e tenerlo per pochi minuti, togliere dal fuoco; ripetere l'operazione fino a che i filamenti di buccia di limone non risultino traslucidi.
Consiglio di gustarle calde, fragranti.
Con questa ricetta partecipo al concorso organizzato da amalfilemonexperience.it/ e da Scatti Golosi
Fanno venir voglia di mettersi a friggere! E, con questo caldo, ho detto tutto..
RispondiEliminaGrazie sei gentile, sempre meglio del forno ;)
EliminaSono belle, estive e profumate, delle vere perle di bontà! 😘
RispondiEliminaGrazie, fritto è tutto più buono :D
EliminaMaria stamattina hai fatto venir fame a tutti i miei colleghi!
RispondiEliminaio me le sto sognando!
Grazie a voi!
EliminaSe mi "inciarmate" un bancariello le faccio a tutti :D