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Melanzanine napoletane sott'olio


La melanzana "cima di viola" è un ecotipo tradizionale del napoletano, caratterizzato per avere bacche di particolare forma allungata e ricurva, che presentano la testa più grossa del corpo, un peduncolo leggermente spinoso e la buccia molto lucida, di colore viola scuro.
Alla fine del ciclo colturale, che coincide all’incirca con la fine di settembre, le piante che vengono estirpate, ma portano ancora alcuni piccoli frutti che non sono riusciti a giungere alla giusta dimensione per la raccolta.
Queste piccole melanzane, che raramente si trovano in commercio, vengono recuperate per essere anche conservate sott’olio e per questo tipo di conservazione, la loro lunghezza arriverà al massimo a 6 cm.
Le mie provengono dalla località Tierzo di Napoli, Napoli orientale.



Il procedimento da seguire per prepararle sott'olio, è il seguente:
le melenzanine vanno lavate, pulite del peduncolo, sciacquate ancora ed intagliate a croce, fino a circa mezzo centimetro dalla punta.
 

Sul fuoco intanto, si porta al bollore, una soluzione di acqua ed aceto di vino, in parti uguali e vi si tuffano le melanzanine. Alla ripresa del bollore, si tirano su velocemente aiutandosi con una schiumarola e si mettono a raffreddare in un colapasta, con un peso sopra.
Si lasciano colare per un'oretta almeno e si strizzano.
 

Dopodichè, si prendono dei vasi in vetro sterilizzati e si riempiono di melanzanine procedendo a strati: sul fondo dopo un giro d’olio evo ed un pizzico di sale fino, si comincia con un primo strato di melanzanine nel cui taglio a croce si è avuto cura di mettere un cappero dissalato; si aggiunge, tra uno strato e l'altro, un pezzettino d’aglio, un pizzico d’origano, un pezzetto di peperoncino piccante fresco, un pizzico di sale; si copre d’olio evo e si continua così fino a riempire completamente il vasetto.
Prima di chiudere i vasi, bisogna controllare che non abbiano bisogno di ulteriori aggiunte di olio (si osservano per 12 ore), quindi si possono conservare per l'inverno.

vasetto

Commenti

  1. Ellerinize sağlık, Çok güzel ve leziz görünüyor.

    Saygılar..

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  2. Bello Maria! Ricordo di averle mangiate anni fa in un agriturismo che le produceva e le conservava in questo modo. Mi piacerebbe riuscire a trovarle per poterle preparare nel modo che hai descritto!

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  3. Che bontà!
    Puoi aiutarmi a comprendere meglio la preparazione?:
    aglio,peperoncino,origano,sale e cappero,vanno inseriti solo nelle melanzane,vero? e non distribuiti tra uno strato e l'altro come si fa di solito.
    E le melanzane vanno solo messe a scolare o devo anche strizzarle?
    Perdona le domande ma,se le preparo,per me sarebbe la prima volta...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nelle melanzanine tagliate a croce, va un cappero. Gli altri ingredienti vanno distribuiti nel barattolo tra uno stato e l'altro.
      Le melanzane vanno messe a colare con un peso sopra, senza strizzarle.
      Fammi sapere

      Elimina
  4. ....brava Maria, rispolverare e riproporre queste vecchie ricette per conservare i prodotti della nostra terra, oltre a farci ritornare indietro di parecchi anni quando eravamo ragazzini e vedevamo le nostre nonne, che sul finire dell'estate, si organizzavano per preparare le conserve per l'inverno, ci fai riprovare quei gusti semplici persi da tempo...... grazie!!!

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  5. quali sono le proporzioni di acqua e aceto?

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  6. quale è il periodo per comprarle?

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