Lo spunto per questo che è un "risotto" tra virgolette, poichè propriamente risotto non può essere considerato, l'ho preso leggendo questa ricetta qui.
Mi è piaciuto molto nel gusto, nelle consistenze degli ingredienti e seppur modificato nel procedimento e nell'aggiunta di prodotti lucani, non è un'idea mia, per cui gli ho preferito un altro piatto per il concorso IoChef.
Ne ho fatto un paio di versioni, questa è la prima.
Ne ho fatto un paio di versioni, questa è la prima.

Ingredienti per due porzioni abbondanti:
- 150 di seppie pulite a pezzettini
- 150 g di riso superfino arborio o carnaroli
- le sacche di nero contenute nelle seppie
- 500 g di fumetto di seppia al pepe
- olio extra vergine d'oliva di Majatica
- cacioricotta o ricotta lucana
- peperone di Senise I.G.P. tritato
- pepe di Sichuan
- sale q.b.
Operazioni preliminari:
Pulire le seppie:
Sciacquare le seppie fresche (circa 400 g) sotto un filo d’acqua
corrente, sfilare l’osso, la testa e le interiora, facendo attenzione a non
rompere la vescichetta col nero (che servirà).
Togliere il becco, la formazione dura che si trova proprio nel centro
della testa; tagliare gli occhi, spellare il corpo; mettere
tutto in un colino.
Tagliare pazientemente solo il corpo della seppia, ovvero la parte
bianca, a pezzettini grandi quanto un chicco di riso.
Il fumetto di
seppia al pepe:
In una pentola capace versare un abbondante giro d’olio extra vergine
d’oliva di Majatica e
soffriggervi leggermente uno spicchio d’aglio, un po’ di cipolla (di Tropea) a
sfoglie sottili, i tentacoli della seppia, le pinne e tutti i pezzetti
irregolari, qualche grano di pepe (avevo delle bacche di pepe di Sichuan);
imbionditi leggermente cipolla ed aglio, togliere l’aglio e versare nel tegame
un litro e mezzo d’acqua e cuocere per un paio d’ore, aggiustare di sale. Quando
è freddo, filtrare.
"Caviale" di nero di seppia (procedimento da qui):
mettere l’olio di semi in un piccolo contenitore e tenerlo in frigo per almeno 30 minuti. Filtrare il nero di seppia. Mettere a bagno un grammo di colla di pesce (mezzo foglio di quelli in comune commercio), scioglierlo in un po’ di nero di seppia scaldato, unire al resto del nero, mescolare e far raffreddare. Con una siringa prelevare il liquido di nero di seppia e versarlo a gocce, nell’olio di semi: si formeranno delle sferette; tenere in frigo una quindicina di minuti, quindi, colare le gocce di nero dall’olio, sciacquarle delicatamente con l’acqua fredda e conservarle in frigo un contenitore umido. Usare a freddo, quindi al lato del piatto di portata, perché si sciolgono immediatamente a contatto col calore.
mettere l’olio di semi in un piccolo contenitore e tenerlo in frigo per almeno 30 minuti. Filtrare il nero di seppia. Mettere a bagno un grammo di colla di pesce (mezzo foglio di quelli in comune commercio), scioglierlo in un po’ di nero di seppia scaldato, unire al resto del nero, mescolare e far raffreddare. Con una siringa prelevare il liquido di nero di seppia e versarlo a gocce, nell’olio di semi: si formeranno delle sferette; tenere in frigo una quindicina di minuti, quindi, colare le gocce di nero dall’olio, sciacquarle delicatamente con l’acqua fredda e conservarle in frigo un contenitore umido. Usare a freddo, quindi al lato del piatto di portata, perché si sciolgono immediatamente a contatto col calore.
Cottura e preparazione:
In una casseruola cuocere il riso nel fumetto di seppia fino a che sia
stracotto, quindi frullare fino ad ottenere
una crema di riso.
Nella crema di
riso, portata all’ebollizione, cucinare i pezzettini di seppia per soli 5
minuti, girando continuamente; regolare di sale; togliere la casseruola dal
fuoco e mantecare con un paio di cucchiai di cacioricotta lucana grattugiata.
Disporre su un piatto di portata dove si sono sistemati i peperoni cruschi tritati, qualche tentacolo di seppia e guarnire con il caviale di nero di seppia che a contatto con il calore del piatto si scioglierà immediatamente.
Ciao carissima, eccomi nel tuo blog per caso e trovo subito una ricetta così interessante e particolare :) E' un piacere conoscerti e mi unisco subito con immenso piacere ai tuoi lettori, se ti va di passare anche da me per scambiare quattro chiacchere, sei la benvenuta! Alla prossima..
RispondiEliminahttp://ledeliziedelmulino.blogspot.it/