Passa ai contenuti principali

Crostata con farina di castagne, cioccolato e pere: say goodbye to winter



Ingredienti

  • 250 g di farina di castagne
  • 80 g di burro
  • 1 uovo
  • 100 g di zucchero (aromatizzato con la vaniglia)
  • un pizzico di sale
  • 2 pere per circa 250 g
  • 250 g di panna fresca
  • 50 g di miele d'acacia
  • 200 g di cioccolato fondente

 Preparazione
Per la frolla:
impastare velocemente il burro e lo zucchero, aggiungere l'uovo, la farina, il sale. Lasciare riposare in frigorifero almeno mezz’ora. Stendere la frolla aiutandosi col mattarello e foderare una teglia (resterà un po’ di impasto con cui si potranno preparare dei semplici biscottini). Bucherellare la superficie della frolla e cuocere in bianco, in forno caldo, alla temperatura di 160° C per una trentina di minuti.
Per la ganache:
far bollire la panna con il miele, spegnere ed aggiungere il cioccolato fondente a pezzi; trascorsi
5 minuti, mescolare bene, il composto che diventerà lucido uniformandosi, far raffreddare e conservare in frigo. Al momento di usare, mescolare brevemente con le fruste elettriche la ganache ed utilizzarla con il sac a poche.

Per le pere:
Sbucciare le pere e tagliarle in quarti. Metterle in un pentolino coperte con acqua, tre cucchiai di zucchero  e un pezzetto da una stecca di cannella e cuocere a fiamma dolce finché lo zucchero inizia a caramellare. 
Farle raffreddare e decorare la crostata.

Commenti

  1. Interessante!!!!!!!!!!!!! Mi farebbe molto piacere se passassi dal mio blog: http://golosedelizie.blogspot.it/ ti aspetto ^_^

    RispondiElimina
  2. tu ci speri, ma da domani torna l'inverno!
    l'ultima volta che hai pubblicato qualcosa con le castagne sono finita a mangiare una mousse di marroni (ero a tolosa e quello passava il convento), stavolta sono a casa: sei una diavola tentatrice :)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Sciroppo di limone, arancia o mandarino

Nei mesi freddi c'è abbondanza di agrumi in giardino ed io le penso tutte per conservarli. In piena estate, ad esempio, scarseggiano i limoni, oltre ovviamente, le arance, i mandarini, i pompelmi. E allora, mi è venuta in mente quella santa donna di zia Carmela , quella della marmellata o confettura al microonde  quella che in piena estate ci prepara delle l imonate da manuale, dissetanti, con quel suo sciroppo  che diluisce nell'acqua minerale frizzante freddissima e serve con qualche cubetto di ghiaccio.  Mi sono subito adoperata (mi scuso per le bottigliette non proprio da food blogger) ed ecco la ricetta,  per chi se ne serve (cit.) : spremere il succo dell'agrume prescelto, ad esempio il limone; filtrarlo, pesarlo ed aggiungervi lo stesso peso, in zucchero semolato. Scaldare il liquido su fiamma moderata, facendo sciogliere lo zucchero, mescolando di tanto in tanto, senza protrarre troppo l'ebollizione.  Una volta raffreddato, travasa...

Migliaccio dolce napoletano nelle due versioni

Il migliaccio dolce è una tipica preparazione napoletana del periodo di Carnevale.  In famiglia se ne facevano due versioni, una " classica " ed una coi “ capellini d'angelo ”, una pasta secca di grano duro tipo spaghettino, ma con un diametro minore. Recentemente il Dr. Giuseppe Viscardi mi ha scritto queste note sulle origini ed il significato del migliaccio, un dolce antichissimo: il migliaccio dolce viene preparato nell'anno solare, per la prima volta il 17 gennaio (Sant'Antonio Abate), giorno in cui, secondo la tradizione napoletana, finisce il tempo di Natale e comincia il Carnevale.  È un dolce carico di significati, apre e chiude una festa invernale per poi lasciar posto ad un altro dolce, la pastiera, fondamentalmente molto simile, ma che però, al posto della semola di grano duro ottenuta dal raccolto dell'anno prima, sostituisce i primi chicchi di grano (probabilmente ancor prima orzo) del nuovo raccolto.  Attraverso questi sapori...

Zeppole di San Giuseppe al forno

Queste sono le zeppole di San Giuseppe al forno , che si preparano da tradizione napoletana, il 19  marzo, San Giuseppe , giorno in cui si festeggiano sia i Giuseppe che i papà. Zeppola al forno Zeppole di San Giuseppe al forno : Per la pasta bignè: ½ litro d’acqua ½ cucchiaino di sale 2 cucchiaini di zucchero 180 grammi di burro  300 grammi di farina 00 (non debole) 7-8 uova grandi Procedimento: 1)       mettere al fuoco un recipiente con l’acqua, il burro a pezzetti, lo zucchero, il sale e portare al bollore; 2)       quando il liquido bolle, gettare d’un colpo la farina e cominciare subito a mescolare con una spatola di legno, rimestando energicamente fino a che la farina sia ben incorporata; 3)       fare asciugare velocemente l’impasto ( panade ) a fuoco basso fino a sentire degli sfrigolii e ricavarne una palla; 4)   ...