Una crostata fatta di briciole, sbriciolata appunto, semplice ed anche versatile, sostituendo l'uvetta con amarene, fragole, gocce di cioccolato fondente, etc. Avevo letto la ricetta sul blog Cappuccino e cornetto da cui ho preso spunto. E quale migliore occasione per immortalare la mia phalaenopsis che fa sfoggio della sua bellezza.
Ingredienti:
· 400 g di farina 00 debole (W 170)
· 100 g di burro
· 150 g di zucchero semolato aromatizzato con la bacca di vaniglia
· un pizzico di sale
· 2 uova
· buccia grattugiata di un limone fresco
· 500 g di ricotta di bufala
· 100 g di zucchero a velo
· uvetta rinvenuta nel rhum (circa 50 g) oppure confettura di amarena o fragole fresche
· buccia grattugiata di un limone fresco (nel caso di amarena, fragole)
· buccia grattugiata di un limone fresco (nel caso di amarena, fragole)
Preparazione
Per l’impasto ho usato la planetaria: nella ciotola dell'impastatrice, messa tutta la farina, il burro a pezzetti, lo zucchero ed il pizzico di sale, ho azionato la frusta a foglia a velocità bassa per qualche minuto: il composto comincerà a sabbiarsi; ho aggiunto la buccia di limone grattugiata, le uova, impastando brevemente, fino ad ottenere un composto di briciole irregolari.
Intanto, ho mescolato la ricotta ben sgocciolata con lo zucchero a velo.
In uno stampo da crostata da 24 cm di diametro, foderato con carta da forno, ho cosparso una metà dell’impasto di briciole, a formare uno strato reso appena più compatto con un cucchiaio.
Ho steso la crema di ricotta di bufala, cosparso con l’uvetta rinvenuta nel rhum ed infine, ricoperto con un altro strato di impasto di briciole. Ho infornato a 170 ° C per circa 30 minuti, fino a leggera doratura. Ho cosparso il dolce con zucchero a velo.
Il dolce va sformato quando è completamente raffreddato per essere poi trasferito in frigo, fino al momento di servire.
Sbriciolata con amarena |
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