Per il Contest del Pecorino Sardo Dop "C'è uno spicchio per te" del Consorzio di Tutela del Pecorino Sardo, questa è la mia prima ricetta per la Categoria A. Sono arrivata a questo secondo step, avendo prima superato il primo step, il test.
Il piatto da me proposto "Ravioli a pasta cotta con Pecorino Sardo Dop, pomodorini gialli e basilico", viene da un'idea di unione di tipicità, un ponte ideale tra Sardegna e Campania, realizzato attraverso l'utilizzo di prodotti tipici dei due territori: essenzialmente il Pecorino Sardo Dop Maturo, con la sua grande sapidità e carattere marcato ed il pomodorino giallo napoletano, con le sue note agrumate, riprese dalla buccia del lime o del limone acerbo, il tutto avvolto nel profumo del basilico fresco.
Dosi per preparare una ventina di ravioli
ingredienti
Il piatto da me proposto "Ravioli a pasta cotta con Pecorino Sardo Dop, pomodorini gialli e basilico", viene da un'idea di unione di tipicità, un ponte ideale tra Sardegna e Campania, realizzato attraverso l'utilizzo di prodotti tipici dei due territori: essenzialmente il Pecorino Sardo Dop Maturo, con la sua grande sapidità e carattere marcato ed il pomodorino giallo napoletano, con le sue note agrumate, riprese dalla buccia del lime o del limone acerbo, il tutto avvolto nel profumo del basilico fresco.
Dosi per preparare una ventina di ravioli
ingredienti
sfoglia:
- 200 g circa di semola rimacinata di grano duro
- 200 g d’acqua
- 2 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva
- un pizzico di sale
ripieno:
- 200 g di caciotta fresca di pecora
- 60 g di Pecorino Sardo Dop Maturo
- buccia di lime o limone acerbo grattugiata
condimento:
- un barattolo di pomodorini gialli in salsa passata da 590 g
- uno spicchio d’aglio
- foglie di basilico fresco
- olio evo
- sale secondo necessità
- buccia di lime o limone acerbo grattugiata
- Pecorino Sardo Dop Maturo grattugiato
Preparazione:
Portare al bollore l’acqua leggermente salata, aggiungere l’olio evo, poi tutta la semola, togliere dal fuoco e mescolare, passare sul tagliere ed impastare fino ad avere un impasto omogeneo. Far riposare coperto per una mezz’ora.
Nel frattempo preparare il ripieno mescolando la caciottina, il PecorinoSardo Dop Maturo grattugiato e la buccia grattugiata del lime o in mancanza di un limone verde.
Stendere una prima sfoglia facendo attenzione a cospargere il tagliere di semola. Fare dei mucchietti di ripieno, coprire con un’altra sfoglia e coppare formando i ravioli, sigillando bene i bordi.
Appoggiare su un vassoio cosparso di semola, senza sovrapporre.
Portare l’acqua al bollore e lessare i ravioli in acqua salata fino a quando non saliranno in superficie.
Scolarli e farli saltare nel sughetto di pomodorini gialli preparato facendo appena riscaldare uno spicchio d’aglio in una padella con un fondo d’olio evo, eliminando l’aglio, aggiungendo i pomodorini gialli in passata ed un pizzico di sale e facendo cuocere pochi minuti a fiamma vivace.
Scolarli e farli saltare nel sughetto di pomodorini gialli preparato facendo appena riscaldare uno spicchio d’aglio in una padella con un fondo d’olio evo, eliminando l’aglio, aggiungendo i pomodorini gialli in passata ed un pizzico di sale e facendo cuocere pochi minuti a fiamma vivace.
Una volta aggiunti i ravioli al sughetto e mantecati con delicatezza, fuori dalla fiamma aggiungere un po’ di buccia di lime grattugiata, il basilico fresco, spezzettato a mano ed una generosa spolverata di PecorinoSardo Dop Maturo.
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