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Visualizzazione dei post da settembre, 2015

Sfoglie di croccante alla granella di nocciola con choux alla crema pralinata

Questo è un dolce al piatto, con due consistenze a contrasto: la croccantezza, propria del croccante alla granella di nocciole e la morbidezza dello choux alla crema pralinata.       Per il croccante con granella di nocciole  100 g di granella di nocciole 100 g di zucchero semolato Preparare il caramello a secco, facendo sciogliere lo zucchero in una padella antiaderente, aggiungere le nocciole in granella già tostate, stendere su un strisce di acetato, far raffreddare, modellare a cerchio mettendo le strisce in un coppa pasta di metallo, far raffreddare completamente, sfilare l’acetato delicatamente e usare. Qualche sfoglia di croccante, spezzettarla e tritarla nel mixer. Per la crema base: 2 uova e 1 tuorlo 250 ml di latte 250 ml panna fresca mezza bacca di vaniglia 55 g di amido di mais 100 di zucchero un pizzico di sale Si riscaldano latte e panna con la bacca di vaniglia. In un'altra casseruola, a freddo, si mescolano bene amido, zucche

Mezzi paccheri con Pecorino Sardo Dop Dolce e melanzane fritte

Per la  “Pecorino Sardo Cheese’S Official Chef ” , questa è la mia seconda ricetta da testimonial  della campagna “PECORINO SARDO CHEESE CREATIVE COOKING” 2015 - 2016.   E’ la volta del Pecorino sardo Dop Dolce e delle melanzane lunghe nere di Napoli, una varietà allungata e dalla buccia scura, che in questo periodo è ancora di stagione.  La presenza delle melanzane in Europa è molto antica. Pare che questo ortaggio provenga dalle zone calde dell’Asia meridionale, forse dall’India orientale e con tutta probabilità venne introdotto in Europa dagli Arabi, all'inizio del basso medioevo. Come per altri vegetali appartenenti alla famiglia delle solanacee, è stata per lungo tempo accompagnata da cattiva fama ed è per questa ragione che la sua diffusione in Europa ebbe inizio solo a partire dal diciottesimo secolo, periodo in cui iniziò a diventare di uso comune nelle mense del popolo prima e della nobiltà poi. Da allora è diventata la regina di tanti nostri piatti tra

Carnaroli c’à pummarola

Ancor prima che i puristi, specialmente quelli della pianura padana o della Val Brembana storcano il naso, mi sono permessa di parafrasare all'uopo la celeberrima " ' O 'rraù " di Eduardo De Filippo,   in questa mia,  O' risotto: O' risotto ca me piace a me, m' 'o ffaceva sulo mammà. A che m'aggio fatto stu' blog, ne parlammo pè ne parlà. M' 'a facite dicere na parola? Chest' è   carnaroli c' 'a pummarola E ... ho detto tutto. Cerea neh! Scherzi a parte, di solito sperimento pietanze cercando di non appesantire i piatti che preparo. Ma una cosa è certa, il risotto che mi preparava mammà mia, resterà inarrivabile per me. Lei me lo preparava alla " milanese". Questo, invece, è col pomodoro mio amatissimo. Carnaroli c’à pummarola Ingredienti   per due persone 160 g

Panini alla Mozzarela di bufala campana Dop

    Prendendo spunto dalla ricetta che lo Chef   Gaetano Iannone degli Oleandri Resort ha regalato alle Strade della Mozzarella, ho preparato i panini alla mozzarella di bufala campana Dop ,  dopo averli assaggiati al buffet delle ricche colazioni agli Oleandri Resort di Paestum, durante i giorni delle Strade della Mozzarella. Li abbiamo sperimentati sul forum Gennarino . Ho modificato un po’ la preparazione, di mia iniziativa.   Ingredienti 220 grammi di farina 00  220 grammi di Mozzarella di bufala campana dop  7 g di lievito di birra fresco 5 g di sale 60 grammi di acqua e latte dalla mozzarella Procedimento: la prima operazione da fare è frullare la mozzarella con un po’ della sua acqua per ricavarne una crema; a parte, preparare un lievitino sciogliendo in 20 g d’acqua di governo della mozzarella, 7 grammi di lievito di birra e 20 grammi di farina. Dopo circa 45 minuti, quando il lievitino sarà pronto (si noterà un piccolo cedimento al centro)

Timballo di parmigiana di melanzane e ziti lunghi

La ricetta del " Timballo di parmigiana di melanzane e ziti lunghi " l'ho vista sul sito delle Strade della Mozzarella e mi è piaciuta subito. Oggi è domenica, di ziti lunghi del Pastificio dei Campi di Gragnano ne ho, di Parmigiano Reggiano pure, le melanzane nere, le cime di viola napoletane sono ancora buone, ho i pomodori San Marzano e la mozzarella di bufala affumicata, il basilico fresco è sul balcone, posso procedere. Ingredienti per 6 persone 500 g di pasta tipo “Ziti lunghi” del Pastificio dei Campi 350 g di provola ovvero mozzarella affumicata di b ufala Dop 1,5 kg di melanzane nere lunghe var. cima di viola 1 kg di pelati di pomodoro San Marzano DOP Agrigenus   Parmigiano Reggiano grattugiato q.b. Olio extravergine d’oliva  Basilico fresco Sale q.b. Procedimento:   Lavare, sbucciare e tagliare le melanzane a fette per il lato lungo, dello spessore di circa mezzo centimetro. Immergerle, in acqua salata; scolarle, sciacquarle,