Questa è una rivisitazione della parigina, una focaccia farcita molto diffusa nel napoletano, costituita da una base di pasta per pizza e la parte superiore di pasta sfoglia.
Tra gli Appunti di cucina di Rimmel troverete la ricetta della parigina tradizionale.
Il "vesuvietto" preparato, è una versione mignon della parigina, con la base di pasta per pizza, la farcitura di mozzarella di bufala Dop, di mortadella, di granella di pistacchio e la parte superiore in pâte feuilletée inversée.
Ingredienti:
- 430 g di farina 00 per pizza (tipo Caputo Classica)
- 260 g di acqua
- 10 g di sale
- 2 g di lievito di birra fresco
- 100 g di mortadella
- 500 g di pasta sfoglia inversa
- 500 g di mozzarella di bufala Dop
- Granella di pistacchio q.b.
- Pomodorini pelati del Vesuvio sciroppati q.b. per decorazione
Preparazione:
lavorando a mano, in una
ciotola sciogliere il lievito nell'acqua e cominciare ad aggiungere la farina,
amalgamando; aggiungere il sale disciolto in poca acqua; appena l'impasto
comincerà a prendere corpo, trasferirlo sulla spianatoia ed impastare fino a renderlo abbastanza consistente e comunque, impastare per pochi minuti. Trasferire l’impasto in un contenitore e farlo lievitare 10 ore.
Trascorso questo tempo, formare delle palline di impasto e
farle lievitare nuovamente per altre 7 – 8 ore.
Per questo impasto, ho cercato di seguire la ricetta di Salvatore Salvo.
Per preparare questi vesuvietti, occorreranno ancora, circa 500 grammi di pâte feuilletée inversée (pasta sfoglia inversa) preparata come descritto qui.
Stendere la pasta sfoglia in modo da
ottenere un rettangolo di circa 2 mm di spessore, arrotolarlo, sigillarlo con
la pellicola alimentare e farlo riposare in frigo una trentina di minuti.
in stampini di ceramica tipo cocotte, preparare una base con l'impasto per pizza (35 g ca); poi,
preparare uno strato di farcitura con fettine di mozzarella di bufala dop ben
sgocciolata, infine l'ultimo strato prepararlo tagliando a fette spesse circa 4
cm, il rotolo di pasta sfoglia; queste fette di pasta sfoglia vanno appiattite
leggermente col mattarello e formate a mo' di cono, con un piccolo foro al
vertice; appoggiare i coni formati sulla farcitura, nelle cocottine e sigillare
bene i bordi.
Infornare alla temperatura di 180° C, fino a che
la sfoglia sia ben dorata (per una quindicina di minuti); sfornare e farcire
con pezzetti di mozzarella di bufala Dop, crema di mozzarella (ottenuta
frullando la mozzarella con un filo d’olio evo), mortadella e granella di
pistacchi. Guarnire con pomodorini sciroppati.Come è capitato altre volte nei miei post, vi lascio con le note di una antica canzone che narra la storia di una giovane ragazza napoletana che decide di cambiar nome, dal napoletanissimo "Concetta", al francese Lilì Kangy.
"Chi mme piglia pe' Frangesa,
chi mme piglia pe' Spagnola,
ma só' nata ô Conte 'e Mola"
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