Questa ricetta è molto semplice, in pratica si cucina da sola. L'unica cosa, richiede un po' di tempo per la cottura, che è da sorvegliare.
Un grazie speciale va a Marzia mia sorella, per i bellissimi piatti a mo' di tappeto volante.
Questa è la ricetta,"che non è di chi la scrive ma di chi se ne serve".
Ingredienti per 4 persone
- 500 g. di totanetti freschi
- 360 g. di candele spezzate di Gragnano, le migliori
- n. 1 bottiglia di passata di pomodoro, quella buona
- cipolla ramata di Montoro, se possibile, un quarto
- olio extra vergine d’oliva q.b.
- vino bianco tipo Greco di Tufo, Fiano q.b.
- prezzemolo, un rametto fresco
- pepe nero o peperoncino piccante, se piace, q.b.
Procedimento
Pulire, lavare e tagliare i totanetti, tenendo i tentacoli interi. In una casseruola far
appassire la cipolla tagliata sottile (non mi piace mischiare aglio e cipolla nel soffritto, o l'uno o l'altra), unire i totanetti, farli rosolare, unire
il vino e farlo sfumare completamente, quindi, unire la passata di pomodoro, salare e lasciar
cuocere per quattro ore circa, lentissimamente, girando il sugo di tanto in tanto: deve
cambiare colore virando verso il rosso scuro e i totanetti, diventare morbidissimi.
A
fine cottura, aggiungere un po’ di prezzemolo tritato, se piace ed un pizzico di
piccante, aggiungendo pepe nero o peperoncino forte.
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