Passa ai contenuti principali

Pasta alla crema di friarielli, aglio, olio, peperoncino e noci tostate

In origine dovevano essere "Spaghetti alla crema di friarielli aglio olio peperoncino e noci tostate", questo il piatto ideato dai miei amici Salvatore Insolitopasto Annunziata e Rosaria Orrù, con un mio modesto contributo. Poi, tutti insieme, l'abbiamo preparato per decine di persone, durante l'evento tenutosi a Terzigno (Na) per il Tasting Vesuvio 2018.
Rientrata a casa, li ho preparati di nuovo perché mi sono piaciuti moltissimo; in mancanza delle nocciole tostate, ho usato le noci tostate e come formato di pasta ho scelto di usare le fettucce.
A pensarci bene, è una ricetta vegana.



Vi lascio la ricetta, "che non è di chi la scrive ma di chi se ne serve".

Dosi per due persone:
  • 180 g di fettucce o spaghetti 
  • n. 2 fasci di friarielli
  • n. 2 spicchi d'aglio
  • n. 1 peperoncino rosso piccante
  • quattro noci o una decina di nocciole, tostate e tritate grossolanamente
  • olio extra vergine d'oliva q.b.
  • sale q.b.
Procedimento:
far soffriggere in olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio e del peperoncino rosso piccante; unirvi i friarielli lavati, salare e far stufare, quindi, con un frullatore ad immersione, ridurre in crema.
Intanto, preparare l’acqua per lessare la pasta, calarla e dopo 3 - 4 minuti di cottura (per le fettucce), scolarla e trasferirla in un altro tegame nel quale si saranno fatti soffriggere aglio e olio.
Aggiungendo l’acqua di cottura, portare la pasta a cottura, al dente, risottandola. Un paio di minuti prima di terminare la cottura, aggiungere la crema di friarielli facendo insaporire per bene la pasta. Prima di servire unire e noci tritate (o le nocciole).

Ph. Rosaria Orrù e Anna Colantuono
Grazie ragazzi

Commenti

Post popolari in questo blog

Sciroppo di limone, arancia o mandarino

Nei mesi freddi c'è abbondanza di agrumi in giardino ed io le penso tutte per conservarli. In piena estate, ad esempio, scarseggiano i limoni, oltre ovviamente, le arance, i mandarini, i pompelmi. E allora, mi è venuta in mente quella santa donna di zia Carmela , quella della marmellata o confettura al microonde  quella che in piena estate ci prepara delle l imonate da manuale, dissetanti, con quel suo sciroppo  che diluisce nell'acqua minerale frizzante freddissima e serve con qualche cubetto di ghiaccio.  Mi sono subito adoperata (mi scuso per le bottigliette non proprio da food blogger) ed ecco la ricetta,  per chi se ne serve (cit.) : spremere il succo dell'agrume prescelto, ad esempio il limone; filtrarlo, pesarlo ed aggiungervi lo stesso peso, in zucchero semolato. Scaldare il liquido su fiamma moderata, facendo sciogliere lo zucchero, mescolando di tanto in tanto, senza protrarre troppo l'ebollizione.  Una volta raffreddato, travasa...

Migliaccio dolce napoletano nelle due versioni

Il migliaccio dolce è una tipica preparazione napoletana del periodo di Carnevale.  In famiglia se ne facevano due versioni, una " classica " ed una coi “ capellini d'angelo ”, una pasta secca di grano duro tipo spaghettino, ma con un diametro minore. Recentemente il Dr. Giuseppe Viscardi mi ha scritto queste note sulle origini ed il significato del migliaccio, un dolce antichissimo: il migliaccio dolce viene preparato nell'anno solare, per la prima volta il 17 gennaio (Sant'Antonio Abate), giorno in cui, secondo la tradizione napoletana, finisce il tempo di Natale e comincia il Carnevale.  È un dolce carico di significati, apre e chiude una festa invernale per poi lasciar posto ad un altro dolce, la pastiera, fondamentalmente molto simile, ma che però, al posto della semola di grano duro ottenuta dal raccolto dell'anno prima, sostituisce i primi chicchi di grano (probabilmente ancor prima orzo) del nuovo raccolto.  Attraverso questi sapori...

Zeppole di San Giuseppe al forno

Queste sono le zeppole di San Giuseppe al forno , che si preparano da tradizione napoletana, il 19  marzo, San Giuseppe , giorno in cui si festeggiano sia i Giuseppe che i papà. Zeppola al forno Zeppole di San Giuseppe al forno : Per la pasta bignè: ½ litro d’acqua ½ cucchiaino di sale 2 cucchiaini di zucchero 180 grammi di burro  300 grammi di farina 00 (non debole) 7-8 uova grandi Procedimento: 1)       mettere al fuoco un recipiente con l’acqua, il burro a pezzetti, lo zucchero, il sale e portare al bollore; 2)       quando il liquido bolle, gettare d’un colpo la farina e cominciare subito a mescolare con una spatola di legno, rimestando energicamente fino a che la farina sia ben incorporata; 3)       fare asciugare velocemente l’impasto ( panade ) a fuoco basso fino a sentire degli sfrigolii e ricavarne una palla; 4)   ...