Una crostata dai gusti tradizionali, crema e amarena, i nostri preferiti, per la quale ho utilizzato sia le mie amarene sciroppate che quelle in confettura preparate pazientemente in giugno.
La pasta frolla alla mandorla l'ho preparata secondo la ricetta di Gianluca Fusto, mentre la crema è quella del Maestro Sabatino Sirica: in effetti, sono andata sul sicuro.
Ingredienti:
250 g di burro
190 g di zucchero a velo (o sottile tipo Zefiro)
70 g di farina di mandorle
5g di sale
110 g di uova
130 g di farina per frolla (debole)
370 g di farina per frolla (debole)
190 g di zucchero a velo (o sottile tipo Zefiro)
70 g di farina di mandorle
5g di sale
110 g di uova
130 g di farina per frolla (debole)
370 g di farina per frolla (debole)
Procedimento:
preparare tutti gli ingredienti pesati separatamente.
Portare il burro a t.a. (l'ideale sarebbero 25°C) ed in una planetaria munita di foglia, aggiungervi lo zucchero, le uova; ed unire la farina di mandorla, poi la prima quantità di farina. Terminare l'impasto con la restante farina.
Conservare in frigorifero almeno 3 ore.
Portare il burro a t.a. (l'ideale sarebbero 25°C) ed in una planetaria munita di foglia, aggiungervi lo zucchero, le uova; ed unire la farina di mandorla, poi la prima quantità di farina. Terminare l'impasto con la restante farina.
Conservare in frigorifero almeno 3 ore.
Ingredienti:
500 ml di latte
225 g di zucchero (200 g)
40 g di farina 00
45 g di amido di riso
4 tuorli
1/2 bacca di vaniglia (o buccia di limone)
un pizzico di sale
un pizzico di sale
50 g di panna fresca
30 g di Strega (10 g di rhum)
Procedimento:
In un tegame
versare zucchero e farina, l’amido ed un po'di latte, mescolando fino a ottenere una pastella; aggiungere
i tuorli e il resto del latte caldo, acui si era unita la bacca di vaniglia o la buccia di un limone. Mettere il tegame su
fiamma bassa e mescolare continuamente fino all’ebollizione. Spegnere e
quando la crema diventerà tiepida, aggiungere la panna ed il liquore scelto. Versare la crema in un
recipiente in vetro, ceramica o acciaio, lasciar raffreddare completamente e
conservare in frigo con pellicola alimentare a contatto.
Occorreranno ancora:
amarene sciroppate secondo gusto (a sentimento)
confettura d'amarena, almeno un vasetto
un po' di zucchero a velo
un cerchio microforato
un cerchio microforato
Stendere la pasta frolla allo spessore ci circa 3 mm, ritagliare due cerchi ampi
quanto la base; passare ai bordi, formando delle strisce, foderare il cerchio
microforato precedentemente e imburrato leggermente; pareggiarne la parte
superiore ritagliando l’eccesso di pasta frolla con un coltello affilato e poggiare
il cerchio microforato appena foderato, su una teglia foderata con carta forno;
ora formare la base della crostata poggiando un cerchio di frolla al’interno
del bordo microforato, sigillare la base e passare in freezer.
Intanto, portare il forno alla temperatura di 160°
C, quindi infornare cuocendo in bianco, fino a leggera doratura.
Infornare anche l’altro cerchio, quello che servirà
per coprire la crostata, di dimensioni leggermente minori, intagliandolo sia al centro che su parte della superficie,
passandolo sempre prima nel freezer e infornandolo da congelato.
Sfornare e
stendere sulla base tiepida, la confettura di amarene. Lasciare raffreddare completamente.
Farcire la base della crostata con la crema pasticcera
(mi aiuto con un sac a poche).
Cospargere con amarena sciroppata (ben sgocciolata)
tutta la crostata in special modo la parte centrale.
Poggiare il “coperchio” della crostata (che ho cosparso di zucchero a velo) sulla crema e le amarene e tenere in
fresco fino al consumo.
Buon compleanno Marzia
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