Paccheri fritti ripieni di parmigiana di melanzana alla maniera dello Chef Peppe Guida
Premetto che li avevo mangiati dallo Chef e come tutto ciò che è fritto, in più preparato dallo Chef Peppe Guida, mi folgorò tanto da scolpirsi in mente.
Passano le stagioni ed esce il libro dello Chef, "Questa è la mia terra, il mio Sud in 60 ricette".
A pg. 97 trovo la ricetta. Contenta, con i miei tempi, nella stagione delle melanzane ancora buone, provo a prepararli.
Non saranno mai come quelli che ci offrì lo Chef ed al quale chiesi il bis ed il tris, ma sono piaciuti.
Per la ricetta vi rimando caldamente al libro di Peppe Guida "Questa è la mia terra".
Intanto, vi racconto come li ho preparati, un passo per volta e mi vado a spiegare:
ho lavato, sbucciato, tagliato a fette per il lungo, messo sotto sale, sciacquato, asciugato e fritto le melanzane lunghe nere napoletane; poi, ho preparato un sugo con la passata di pomodoro condito con solo olio, sale e tanto basilico fresco.
Con il fior di latte acquistato un giorno prima e tenuto in frigo, ho preparato una teglia di parmigiana di melanzane, intervallando gli strati, con il latticino a pezzi, il basilico, il parmigiano stagionato grattugiato ed il sugo. Ho infornato a 180° C per una quarantina di minuti, tanto da asciugare bene la parmigiana. L'ho fatta raffreddare, quindi, battuta a coltello per preparare il ripieno dei paccheri.
Ho lessato al dente, la pasta, una ventina di paccheri di Gragnano.
Li ho farciti uno ad uno, con la parmigiana.
Poi, ho preparato tre ciotole, una con la farina, una con un uovo sbattuto con un pizzico di sale ed una con il pane grattugiato.
A questo punto, ho passato uno ad uno, i paccheri farciti, prima nella farina, poi nell'uovo ed infine, nel pane grattugiato.
A questo punto, ho fritto i paccheri in abbondante olio di semi d'arachide ben caldo, fino a doratura.
Si mangiano caldi.
Commenti
Posta un commento